RECUPERO DEGLI UNGULATI FERITI
L’attività del recupero è praticata da un gruppo di appassionati che svolgono in forma gratuita un servizio totalmente a favore dei cacciatori. E’ indubbia anche l’importanza dal punto di vista etico, dato che si va a recuperare animali che andrebbero sicuramente perduti andando a morire nel bosco spesso dopo lunga agonia. IL motivo dei ferimenti è che molto spesso la Caccia di Selezione viene affrontata con grande superficialità. La taratura della carabina va controllata almeno ogni stagione. Prima dello sparo è indispensabile un attimo di riflessione per memorizzare l’esatta posizione del selvatico. Basta cercare dei riferimenti , un sasso un ramo un ciuffo d’erba di un altro colore. Sembra stano ma nella maggior parte dei ferimenti è molto difficile trovare l’Anschuss (punto dove è stato ferito l’animale). In molti casi, vedendo il selvatico andar via non si va nemmeno a controllare. Spesso controllando non si vede nulla e si pensa di averlo mancato mentre a volte il sangue comincia a gocciolare anche dopo alcune decine di metri. Ogni tiro che sembra andato a vuoto andrebbe controllato chiamando un recuperatore. La percentuale di ritrovamenti in questi casi è molto alta. Se si trovano reperti sull’Anschuss, sangue o pelo o ossa a volte si tenta il recupero da soli, girando in lungo e in largo, cancellando e alterando le tracce, compromettendo il lavoro del cane da traccia. All’Anschuss , che una volta trovato andrebbe coperto con delle fronde, segnando la direzione di fuga del selvatico, ci si deve avvicinare con molta attenzione, considerando che il proiettile attraversando i tessuti , spruzza al di là del selvatico molto materiale, magari non visibile ad occhio nudo che se calpestato viene trasportato e disperso compromettendo il lavoro del cane da traccia.
I cani da traccia che per le loro doti specifiche sono ritenuti i più idonei per questa attività sono, l’Annoveriano il Bavarese e il Dasbrak. Questi ausiliari vengono preparati con costante impegno e devono superare insieme ai conduttori dure prove abilitanti. Il servizio per i soci Urca è gratuito e l’animale recuperato comunque sempre vostro.